Serata di festa a Lavagna presso la Panizzeria Margug’s, per il campione della Nazionale nuoto
di fondo Edoardo Stochino, dove ASD
Lavagna 90 nella persona del responsabile settore nuoto di fondo Fabrizio
Noceti, ha voluto premiare con una targa
ricordo la fantastica prestazione che ha
portato l’atleta chiavarese a conquistare il terzo posto ai campionati Europei
di Nuoto di fondo nella 25 km che si è disputata domenica 17 Agosto.
Alla presenza di numerosi atleti agonisti ed amici, Edoardo ha potuto
“raccontare” come si raggiunge un risultato così importante, con allenamenti,
costanza, e tanto cuore; la piscina di Lavagna è stata la prima nella quale ha
iniziato a nuotare, e dove periodicamente si ritrova per alcune sedute pomeridiane di allenamento
dettando i tempi ai giovani fondisti che lo seguono pieni di entusiasmo.
Prima della partenza per gli Europei di Berlino i componenti della Nazionale di fondo hanno
svolto un collegiale presso il centro Federale
di Verona per arrivare al massimo della forma a questo appuntamento.
La 25 Km partita alle ore 9,00
con ritmi non molto alti, veniva rilanciata da numerosi scatti del francese
Reymond Axel e del russo Drattcev Evgenii che riuscendo a trovare
un’ intesa scappavano via dal gruppo, distanziandolo di alcuni minuti; Edoardo,
provava a ricucire la distanza al km 20,00 e al km22,500 con rischio di
arrivare al traguardo con poche energie per lo sprint finale.
“Negli ultimi mille metri ho preferito attendere il momento giusto, e
invece di partire davanti ho seguito una rotta più laterale per non fare capire agli avversari le mie
intenzioni; ho lanciato uno sprint lunghissimo in progressione costante, dove riuscivo a prendere bene l’ acqua e ad ogni
bracciata sentivo di poter sostenere questo ritmo fino alla fine. All’ arrivo
mi sentivo leggero e carico di energia,anche se avevo nuotato 25km, il
risultato fa questo effetto!
Sicuramente il bacino di Grenau (Berlino) non era un campo gara semplice
da interpretare, sempre così freddo, così piatto, privo di
fantasia; Edoardo abituato alla fantastica 57 km della Santa Fè-Rio Coronda o alla Capri- Napoli che anche questo anno lo
vedrà impegnato, o alle belle coste del Mar Ligure che lo accompagnano nei suoi
allenamenti, è riuscito con una magia, a
trasformare tutto in una maiuscola prestazione.